Rossi, Keynes e la ricchezza delle nazioni
"La ricchezza delle nazioni, appare evidente, non si costruisce sul denaro, sugli interessi di mercato o sull'ingegneria azionaria (...): si misura sulla capacita' dell'uomo di apprendere e di applicare le sue conoscenze ai procedimenti di produzioni e di consumo. Di conseguenza il prodotto del denaro, cioe' l'interesse, dovrebbe essere commisurato alla produttivita' del lavoro, anziche' a un mercato retto dall'azzardo e dall'azzardo oggi distrutto."
da Guido Rossi, "Possibilita' economiche per i nostri nipoti", Adelphi (via La Repubblica di oggi)